È intollerabile che i sauditi impongano alle donne di non andare allo stadio da sole ad assistere alla finale di Supercoppa del 16 gennaio. Una discriminazione di questa natura è insostenibile, viola i principi costituzionali e i semplici valori condivisi di rispetto della persona. Questa partita ‘Italiana’ non va giocata in una nazione ‘segregazionista’. Decida la Federazione, decidano le società o siano gli stessi giocatori a boicottare un evento che per denaro svende la civiltà. + accaduto spesso che per situazioni analoghe siano stati annullati eventi sportivi. Se non viene revocato il divieto di partecipazione alle donne non accompagnate, questa partita semplicemente va giocata in Italia. Il governo intervenga immediatamente e faccia sentire la propria voce per affermare il principio che lo sport è, e deve rimanere, un formidabile esempio educativo in ogni suo aspetto. E che non tutto è acquistabile con il petrolio”. Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Francesco Lollobrigida.