“Il governo Meloni dimostra ancora una volta di essere concretamente al fianco delle oltre 170 imprese e dei lavoratori impegnati nella realizzazione della Tav. L’incontro con il ministro Urso è stato un momento importante di ascolto e confronto, voluto anche da noi parlamentari, per ribadire che né le violenze né gli atti di sabotaggio fermeranno un’opera strategica per il Paese. Attraverso misure come il decreto Sicurezza e un dialogo diretto con chi opera nei cantieri, l’esecutivo tutela lavoro, sviluppo e legalità. È una risposta netta a chi vorrebbe bloccare il progresso con la violenza, e una garanzia per il territorio e per tutto il sistema produttivo coinvolto”.
Così il deputato di Fratelli d’Italia, Gianluca Caramanna, capogruppo in commissione Attività produttive.
