“Le nuove mille licenze taxi annunciate con toni trionfalistici dal Sindaco Gualtieri dovevano essere in strada per l’inizio del Giubileo. Addirittura il 14 novembre scorso il primo cittadino annunciava “tra pochi giorni i prima taxi nuovi in strada”. Una dichiarazione a dir poco azzardata che non teneva conto di una graduatoria che non era ancora uscita e di tutto ciò che sarebbe accaduto dopo la pubblicazione della stessa. Siamo al 16 marzo e dei nuovo taxi non si vede luce, tra ricorsi, punteggi sbagliati, correzioni, controlli antimafia ed errori della Camera di Commercio. Per quanto ne avremo prima ancora di vedere delle nuove auto bianche per le strade della capitale? Se consideriamo che dall’invio della PEC i vincitori avranno 60 giorni per pagare, è facile prevedere che li vedremo prima dell’estate, salvo ulteriori problemi. Non era questo l’impegno preso dall’amministrazione, che è partita tardi pur conoscendo le tempistiche e i problemi di un bando. Così metà 2025 rischia di andarsene senza un taxi in più, parlare di fallimento è il minimo che si possa dire dopo 2 anni di annunci e promesse non mantenute”.
È quanto dichiara il consigliere capitolino di Fratelli d’Italia e presidente della commissione Trasparenza, Federico Rocca.