TEA, al via il negoziato a Bruxelles. De Carlo: “Italia pioniera; dato un segnale chiaro in maniera forte”

“L’attenzione che stiamo vedendo a livello europeo sulle Tecniche di Evoluzione Assistita è un ottimo segnale: l’Italia finalmente fa da traino e da esempio in Europa. Il via libera alla sperimentazione in campo della TEA che il Parlamento ha dato approvando il provvedimento – che mi ha visto primo firmatario della proposta di legge ed estensore dell’emendamento che consentirà all’italia la sperimentazione in campo – è stato un segnale chiaro della volontà italiana, che in Europa è arrivato in maniera forte e precisa. Il nostro indirizzo è chiaro: va rafforzato il legame tra terra, produttori e cittadini; bisogna produrre di più e meglio, lavorando sulla sostenibilità ambientale delle produzioni e sull’innovazione. No al cibo sintetico, che guarda agli interessi delle multinazionali e uccide l’agroalimentare nazionale, sì a quelle forme di sviluppo sostenibile che sono in grado di coniugare tradizione e innovazione, garantendo redditività e occupazione al settore agricolo: questa è la linea italiana, questo è il messaggio che abbiamo lanciato all’Europa”: così il presidente della IX Commissione – Industria, commercio, turismo, agricoltura e produzione agroalimentare, il senatore Luca De Carlo, sull’approdo domani in Consiglio europeo Agricoltura e pesca del progetto legislativo avanzato dalla Commissione in merito alle Tecniche di Evoluzione Assistita.

Resta aggiornato

Invalid email address
Promettiamo di non inviarvi spam. È possibile annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.