“Accolgo con grande apprezzamento l’adesione delle società di telemarketing al Codice di Condotta, frutto di un tavolo di lavoro promosso da TLC, associazioni datoriali, BPO Assocontact e Assocall. L’obiettivo è quello di contribuire a contrastare la pratica del teleselling illegale ed aggressivo e favorire l’adesione da parte dei consumatori a contratti rispettosi della normativa vigente. Fastweb, TIM, Vodafone e WindTre hanno confermato che si impegneranno a discutere dei temi riguardanti eventuali nuovi rischi di violazione e a individuare e definire le strategie e le iniziative comuni per rafforzare la cooperazione tra gli operatori e le associazioni di categoria e le altre autorità coinvolte. L’adesione delle società di telemarketing va verso la direzione indicata dalla mia proposta di legge e verso la risoluzione della problematica ormai riconosciuta da tutti gli attori del settore. Ancora un passo avanti è stato fatto nella giusta direzione per la risoluzione delle problematiche che da tempo affliggono gli utenti e la loro privacy. Apprezzo la particolare attenzione che l’Autorità e gli stakeholder hanno inteso riservare al fenomeno del ‘Cli Spoofing’, il camuffamento del numero chiamante, la vera piaga da debellare se si vuole sconfiggere il telemarketing illegale”.
Lo dice Eliana Longi, deputato di Fratelli d’Italia e componente della Commissione Trasporti e Comunicazione della Camera dei Deputati.