“Ringrazio il Questore di Milano, la Digos e gli agenti di Polizia per l’arresto di un algerino ricercato per associazione terroristica oggi nella metropolitana di Milano. L’uomo, dal 2015 appartenente alle milizie dello Stato Islamico, ha cercato di reagire afferrando il proprio zaino, nel cui interno c’era un coltello con una lama di oltre 12 centimetri. A Milano ci sono circa 150.000 musulmani: costoro, che si radunano nelle moschee della città e solo nella nostra ce ne sono 12 abusive, chi li controlla? Chi verifica ciò che fanno nei loro luoghi di culto e quello che dicono gli imam nei sermoni? Bisogna tenere alta la guardia dato anche il delicato momento mondiale che stiamo vivendo. Da Sala, Granelli e Gabrielli non arrivano segnali. Mi auguro battano presto un colpo”. Lo dice Riccardo De Corato, deputato di Fratelli d’Italia, vicepresidente della Commissione Affari Costituzionali alla Camera ed ex vicesindaco di Milano.