“Oggi Sala ha dichiarato, per quanto concerne il tema sicurezza, che è il Governo che se ne deve occupare. Come al solito, il primo cittadino che si avvia alla fine della sua esperienza fa lo ‘scaricabarile’, senza mai assumersi le proprie responsabilità e passa il ‘cerino’ a Roma. Il Sindaco ‘green’ non solo non ha protetto i cittadini ed i turisti che frequentano e visitano la città ma, con le sue marce, ha riempito Milano di immigrati ed è riuscito a trasformarla, in ogni quartiere della stessa, in una ‘banlieue’ parigina. Il Governo, al contrario, con le nuove assunzioni di Polizia e con le operazioni straordinarie di sicurezza, soprattutto nelle zone adiacenti alle Stazioni, sta provando a contrastare l’alto tasso di criminalità e delinquenza che, ogni giorno, dilagano nei quartieri delle nostre città italiane. Perché Sala, e l’Assessore alla Sicurezza Granelli, non ci dicono in che modo i ‘ghisa’ controllano il territorio e garantiscono sicurezza a Milano? Dove sono e cosa hanno fatto gli oltre 3.200 Agenti di Polizia Locale in termini di sicurezza? Gli ultimi dati ci classificano al primo posto, in Italia, come furti e rapine per strada e come pericolosità in generale. Dal Duomo al Corvetto, da San Siro-Selinunte alla Stazione Centrale, da via Padova a via Giambellino, sono tutte zone e quartieri altamente a rischio dove degrado urbano e criminalità sono in continua crescita, la violenza è diffusa e l’immigrazione è totalmente fuori controllo”.
Così Riccardo De Corato, deputato di Fratelli d’Italia, ex vice Sindaco delle Giunte di Centrodestra milanesi e membro della Commissione d’inchiesta alla Camera sulla Sicurezza e sul degrado delle Periferie in Italia.