“Esprimo la mia solidarietà a Souad Sbai, presidente del Centro studi Averroè, da sempre in prima linea nella denuncia e nella lotta contro l’estremismo islamista, minacciata nei giorni scorsi da Bouchta El Allam, detenuto marocchino e imam nel carcere di “San Michele” ad Alessandria, che ha esortato alla decapitazione della Sbai”. Cosi in una nota il capodelegazione di FdI-ECR al Parlamento europeo e responsabile Esteri di Fratelli d’Italia, Carlo Fidanza. “Come FdI abbiamo chiesto nei giorni scorsi, in un’interrogazione al ministro Lamorgese depositata dal senatore Giovanbattista Fazzolari, che si proceda all’attivazione di quei meccanismi di protezione che altre volte sono stati concessi a chi ha ricevuto minacce come quelle rivolte nei confronti di Souad Sbai.
Da sempre FdI chiede la massima attenzione al proselitismo islamista nelle carceri. Rinnoviamo, quindi, il nostro appello al governo, poiché purtroppo finora le nostre richieste non hanno avuto risposte”.