“Il 9 maggio fu un giorno terribile per la nostra Nazione. In quella data, nel 1978, venne ritrovato nel bagagliaio di una Renault 4, il corpo senza vita del presidente del Consiglio Aldo Moro, ucciso dalle Brigate Rosse, dopo 55 giorni di ricerche e vane speranze. Nello stesso anno, lo stesso giorno e a poche ore di distanza, venne scoperto il barbaro assassinio di Peppino Impastato, il giovane giornalista che aveva avuto il coraggio di ribellarsi a testa alta alla mafia andando contro le proprie origini. Sempre il 9 maggio, ma del 2021, è stato beatificato Rosario Livatino, giovane magistrato siciliano assassinato dalla Stidda. Oggi come ieri occorre mantenere viva la memoria di quanto accaduto per onorare il ricordo delle vittime, garantire giustizia alle loro famiglie e lavorare ogni giorno perché lo Stato possa avere sempre la meglio sul ogni forma di terrorismo”.
Così il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Tommaso Foti.