“L’arresto del 37enne cittadino bengalese attivo nel mantovano, accusato di propaganda jihadista e arruolamento di giovani per azioni violente, è un duplice segnale. Da un lato ci rassicura in merito all’efficienza dei nostri servizi di intelligence e di prevenzione su tutto il territorio nazionale. La collaborazione tra diverse questure, coordinate dalla Direzione centrale della polizia di Prevenzione, ha generato infatti un risultato importante e soprattutto tempestivo in ottica di prevenzione del terrorismo. Dall’altro lato ci conferma che rimane sempre concreto ed attuale il rischio di fenomeni violenti, espressione del terrorismo di matrice internazionale. Quindi non bisogna abbassare la guardia e, mentre gli organi di Polizia conducono in maniera eccellente le loro indagini, sta anche a tutti noi vigilare per cogliere e segnalare alle autorità competenti ogni elemento di anomalia emergente nelle comunità e nei luoghi che frequentiamo. In un contesto internazionale di altissima tensione è fondamentale preservare la pacifica convivenza nei nostri paesi e nelle nostre città. Con gratitudine verso l’azione quotidiana delle Forze dell’Ordine italiane, che dimostrano un livello di professionalità sempre più elevato per garantire la sicurezza e la tranquillità dei cittadini”.
Lo dichiara la senatrice di Fratelli d’Italia, Paola Mancini.
