“L’ordine del giorno, presentato dai Cinquestelle torinesi, circa l’inopportunità del lutto nazionale per la morte di Berlusconi, oltre ad essere del tutto inutile, è un clamoroso e goffo schiaffo alla storia: che piaccia o no, la figura di Berlusconi è stata al centro della vita democratica e politica degli ultimi trent’anni, uno degli uomini più influenti della storia recente d’Italia. Capisco che il M5s, uscito malconcio dagli ultimi appuntamenti elettorali e incapace di lasciare il segno al governo del Paese, si arrovelli nel disperato tentativo di intestarsi l’antiberlusconismo, ma che addirittura obblighi il Consiglio comunale di Torino a giudicare un lutto nazionale, svalutando e svilendo il prezioso lavoro della Sala Rossa, è semplicemente ridicolo. Che sia il rancore a sostituire i ‘vaffa’ non mi pare un grosso passo avanti, anzi”.
Così Paola Ambrogio, senatore di Fratelli d’Italia.