“Giudico gravissimo quanto accaduto all’Università di Torino. Gli studenti sono certamente liberi di manifestare il proprio dissenso e la propria posizione riguardo a fatti di natura internazionale che certamente toccano nel più profondo ciascuno di noi. Il Senato Accademico ha però un ruolo diverso. Esso deve garantire il diritto allo studio di tutti gli studenti, anche quelli che la pensano diversamente. Una istituzione come l’Università non può permettersi il lusso di trincerarsi dietro il muro dei pregiudizi. Anzi. Deve piuttosto andare a fondo, scandagliare le cause su cui quei pregiudizi si basano e fare in modo che attraverso la cooperazione e la conoscenza dei fatti, quei pregiudizi vengano superati. Interrompere i progetti di cooperazione scientifica con le università israeliane è un atto miope che lede il diritto allo studio di migliaia di ragazzi e soprattutto getta un’ombra sull’università italiana eccellenza e avanguardia nota in tutto il mondo per le migliaia di progetti di cooperazione attivati con decine di Paesi stranieri. Mi auguro che il ministro dell’Università faccia presto chiarezza sull’accaduto, ribadendo il valore dell’accoglienza e della cooperazione internazionale come principio fondante degli atenei italiani”.
Lo dichiara la senatrice di Fratelli d’Italia, Ella Bucalo, membro della commissione Cultura e Istruzione del Senato e vice responsabile del dipartimento scuola del partito.