“Trovo inaccettabile quanto successo a Torino, dove, in occasione delle celebrazioni della fine di Ramadan, è stato bruciato un manifesto con il volto del nostro presidente del Consiglio. La comunità islamica, invece di rispettare le leggi del Paese che la sta accogliendo, arriva a bruciare l’immagine di uno dei massimi rappresentanti istituzionali della Repubblica, oltraggiando le basi della democrazia su cui poggia l’Italia. Ciò è ancor più grave se si pensa che questo gesto ignobile è stato compiuto nell’indifferenza generale del sindaco Lo Russo, lì presente. E’ questa l’integrazione che piace alla sinistra? Il suo assordante silenzio la dice lunga sulla sua concezione di tolleranza e rispetto reciproco. Lo Russo dovrebbe andare urgentemente in Consiglio comunale e relazionare su questi gravissimi fatti: ne va dell’integrità delle nostre Istituzioni”. Lo dice Fabrizio Comba, deputato torinese di Fratelli d’Italia e coordinatore regionale del partito.