“Mi rivolgo direttamente a lei, segretaria del Pd, Elly Schlein: qual è il senso di cedere un bene comune perché lo utilizzi chi non solo lo ha occupato ma sarebbe, come dicono gli esperti, al centro delle violenze di piazza oltre che quelle in Val Susa? Quello che sta accadendo a Torino, con il Comune che cede un palazzo ad Askatasuna le sembra giusto? Lo sa che si sta schierando dalla parte dei violenti? Credo ci sia, peraltro confermata dalle parole oggi di Sergio Cofferati su La Stampa, una ritrosia della sinistra stanca sui temi della legalità e della sicurezza. Cofferati ha detto: ‘Penso che a sinistra resista ancora qualche titubanza’, a proposito di questi temi. Credo che ergersi a paladini dei più deboli, come si vuol fare a sinistra, significa difendere i diritti dei cittadini e i loro beni comuni. Ma questo a Torino, con Lo Russo, non sta accadendo. I più deboli sono i cittadini, che rispettano le regole, e le forze dell’ordine che hanno subito le aggressioni degli occupanti. Invece vengono trattati da deboli gli occupanti di Askatasuna per i quali già si annuncia che verrà fatto un crowdfunding, una raccolta di risorse attraverso concerti, come fatto in passato dal centro sociale, senza regole, per poter contribuire alla cessione dell’immobile che il Comune di Torino vuole cedere loro. Un immobile che il centro sociale Askatasuna ha occupato per anni, in spregio di ogni regola”. A dichiararlo è Augusta Montaruli, Vicecapogruppo FdI alla Camera.
“Il Comune guidato da Stefano Lo Russo vuole fare la cessione dell’immobile a favore di un centro sociale riconosciuto come pericoloso, per aver svolto azioni di piazza violente e accumulato diversi illeciti. C’è una legge regionale in Piemonte, voluta dall’assessore Maurizio Marrone, che impedirebbe la cessione di uno stabile a chi lo ha occupato – sottolinea Montaruli – ma al di là questo, è un fatto che da parte degli occupanti non vi sia mai stata una parola di pentimento ed anzi sono i protagonisti delle aggressioni di piazza proprio di questi giorni. Ala Segretaria Schlein e a tutto il Partito Democratico chiedo se davvero vogliano spingersi così tanto oltre, a favore dei violenti al punto da essere associati a loro, perché con l’operazione Lo Russo questo sta avvenendo davanti agli occhi di tutti. Il Pd è diventato il protettore dei facinorosi estremisti che lanciano bombe carta e fanno assalti agli uomini in divisa?”, conclude Montaruli.
