Il sindaco di Torino, Chiara Appendino, è stata condannata a un anno e sei mesi con sospensione condizionale della pena nel processo per i fatti accaduti il 3 giugno 2017 in piazza San Carlo durante la finale di Champions League tra Juventus e Real Madrid. Accusata di disastro, omicidio e lesioni colpose per lei la procura aveva chiesto un anno e 8 mesi.
Dice di provare “amarezza” la Appendino, che in un lungo post su Facebook commenta la condanna per i fatti di piazza San Carlo. Appendino sottolinea di non avere intenzione di sottrarsi alle responsabilità, ma “è altrettanto vero che oggi devo rispondere, in quanto sindaca, di fatti scatenati da un gesto – folle – di una banda di rapinatori”, aggiunge sostenendo che sul “difficile ruolo dei sindaci forse andrebbe aperta una sana discussione”.