“La Roma-Pescara rappresenta un obiettivo strategico nazionale, condiviso dal Ministero con la Regione Abruzzo. Rete Ferroviaria Italiana, Italferr e Ministero dei Trasporti hanno scelto da tempo di investire su questa importante infrastruttura, tanto che sono stati pubblicati i primi bandi relativi ai lotti iniziali. Non c’è alcuna rinuncia del Governo al progetto di velocizzazione della ferrovia Roma-Pescara. Non è una sorpresa la notizia che i primi due lotti non troveranno copertura con i fondi Pnrr; lo si sapeva da tempo che quest’opera aveva accumulato ritardi nella procedura autorizzatoria non sicuramente imputabili a questo Governo. Per questo RFI non poteva garantire al Governo il completamento entro il 2026. Lo abbiamo ribadito non più tardi di lunedì scorso all’incontro pubblico ad Avezzano e quindi non vedo alcuna novità a riguardo. Le fonti di finanziamento saranno altre perché l’opera ferroviaria continua ovviamente ad essere tra le priorità del sistema infrastrutturale nazionale”. Lo afferma il viceministro di Fratelli d’Italia ai Trasporti, Galeazzo Bignami.