“70 anni fa, il 4 novembre del 1953, le strade di Trieste si colorarono di sangue in nome del Tricolore. Fu una rivolta dettata da una condizione della città angosciosa, che aveva lasciato il ricordo delle foibe e quello dei 42 giorni di annessione alla Repubblica comunista di Jugoslavia. Oggi voglio ricordare quei caduti, tra i quali Pierino Addobbati esule da Zara di 14 anni e Nardino Manzi esule da Fiume di 15, perché sono gli ultimi martiri del nostro Risorgimento e un anno dopo, il 26 ottobre del 1954, Trieste tornava all’Italia e l’Italia a Trieste”.
Lo dichiara in aula il senatore di Fratelli d’Italia Roberto Menia.