“L’Italia dovrebbe festeggiare più di tanti altri paesi la giornata mondiale del turismo. Il nostro patrimonio culturale, artistico, paesaggistico, archeologico, enogastronomico, la presenza di mare e montagne, oltre che di centri urbani e piccoli borghi, fa forse della nostra Nazione quella a maggiore vocazione turistica al mondo. Un patrimonio che non è ancora sfruttato al massimo e che potrebbe far salire ulteriormente il pil e avvantaggiare l’economia. Il nostro governo, sin dai primi giorni, ha capito le potenzialità di questo settore e sta lavorando per proseguire in questa direzione e accelerare il suo sviluppo anche nelle aree meno conosciute”.
Lo ha detto Gianluca Caramanna, capo dipartimento Turismo e deputato di Fratelli d’Italia.