“Una vetrina internazionale che narra con autorevolezza l’evoluzione del turismo open air, un comparto che continua a crescere generando ricadute positive sui territori. I numeri lo confermano: in Europa le immatricolazioni sono salite dalle 146.490 del 2023 alle 160.342 del 2024, mentre in Italia siamo passati dalle 5.833 del 2023 alle 6.967 del 2024. Ma il dato più significativo è il trend di lungo periodo: dal 2014-2015, quando si registrarono 3.718 immatricolazioni, il mercato italiano è cresciuto costantemente fino a toccare le 7.726 unità nella stagione 2024-2025. Già nel 2020-2021, nella fase post-pandemica, avevamo superato quota 7mila immatricolazioni. Di qui una lieve flessione negli anni immediatamente successivi, ma oggi siamo tornati a un nuovo picco che testimonia la vitalità del settore.
Un fenomeno che conta 20 milioni di turisti itineranti e oltre 6 milioni di veicoli circolanti in Europa (+25% negli ultimi 5 anni), con una spesa media di 200 euro al giorno e un utilizzo annuo di quasi 80 giorni. I camperisti viaggiano in ogni stagione, raggiungono borghi e città, sostengono la filiera agricola e creano sviluppo locale. Il Salone, con oltre 600 mezzi esposti da 300 espositori e circa 100mila visitatori attesi, non è solo un punto di riferimento internazionale per gli operatori e gli appassionati, ma anche un appuntamento che valorizza l’immagine della nostra città, una vetrina di eccellenza per il Made in Italy e per Parma”. Così il deputato di Fratelli d’Italia Gaetana Russo, ospite del Salone del Camper nel giorno dell’inaugurazione, che conclude: “Martedì 16 settembre è’ attesa al salone del Camper il ministro Daniela Santanchè, segno dell’eccellenza di Fiere di Parma e dell’attenzione del Governo per il turismo en plein air”.