“La puntata di ieri sera di Otto e Mezzo non fa altro che confermare il livore di La7 contro il Governo Meloni, un livore che è stato smascherato platealmente da Gianfranco Fini. L’ex presidente della Camera, infatti, ha smontato l’ormai consolidato schema di Lilli Gruber e della quasi totalità, con rarissime eccezioni, delle trasmissioni politiche del palinsesto di La7: un conduttore di sinistra che ospita un solo esponente di destra, circondato ed accerchiato da ospiti di sinistra con il solo obiettivo di impallinarlo, sostenuti dalla stessa presentatrice. Il metodo è quello dei bulli e ricorda un po’ anche quello dei collettivi. Forse la Gruber si aspettava che Fini fosse più accondiscendente verso la narrazione anti-governativa sulla politica estera, invece ha risposto punto su punto agli attacchi argomentando in maniera ineccepibile come, peraltro, fanno spesso i coraggiosi ospiti televisivi di destra. Bersaglio mancato, ancora una volta clamorosamente, così la Gruber ha reagito stizzita e insofferente. Un modo di fare informazione che ricorda più, appunto, il bullismo che la correttezza e il rispetto”.
Così in una nota il senatore di Fratelli d’Italia Marco Lisei.