“Sconcertante, a più di tre anni dalla criminale aggressione militare russa all’Ucraina, che ci siano ancora oggi in Italia persone che confondono la libertà di espressione con quella che si rivela essere un misto di riscrittura della realtà e disinformazione orchestrato ad hoc dal Cremlino. Come ha puntualmente evidenziato il Ministro della Cultura Giuli, l’arte è sicuramente libera ma la propaganda però, anche se talentuosa, è altra cosa. Alla Reggia di Caserta si terrà un concerto voluto, promosso, finanziato dalla Regione Campania di un fidato consigliere del Presidente Putin. Valery Gergiev è infatti promotore – come ha sottolineato Julija Navalnaja – della politica criminale di Putin, un suo ben noto fiancheggiatore. L’Italia – impegnata col Governo Meloni nel più fermo sostegno al popolo ucraino – non può lasciare il podio di un luogo patrimonio dell’umanità a un complice di chi – contro quella stessa umanità – si macchia dei peggiori crimini”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Giulio Terzi in merito al concerto di Valery Gergiev alla Reggia di Caserta.