“Sostenibilità economia e sociale. Sono queste le direttive che il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha delineato oggi al Senato e che verranno ribadite giovedì e venerdì in sede di Consiglio europeo dalla leader di Fratelli d’Italia. Lo abbiamo dimostrato a partire dalla legge di Bilancio: le politiche del rigore non sono più attuabili. Questo non si tramuta in azioni spregiudicate ma in investimenti ponderati, che non possono più tener conto solo della tenuta dei conti dello Stato. La stessa politica vale per le innovazioni green: tutti abbiamo l’obiettivo di un mondo a emissioni zero ma il raggiungimento di questo traguardo non può portare al disfacimento del tessuto economico di una nazione né condannare un continente intero alla dipendenza energica da altri Paesi. L’Italia andrà in Europa per dire la sua e non solo con il ruolo di spettatore. C’è bisogno di crescita e soprattutto di politiche condivise su problemi epocali, come quello dell’immigrazione: un’emergenza che ormai è diventata una problematica strutturale e come tale va affrontata”.
Lo dichiara in una nota il senatore di Fratelli d’Italia Nicola Calandrini, presidente della V Commissione Bilancio.