“Oggi in Commissione per la pesca (PECH) del Parlamento europeo abbiamo rigettato con successo l’obiezione alla deroga sul regolamento che tutela la pesca delle vongole. Una grande vittoria per l’Italia e per le nostre comunità costiere del mare Adriatico, in particolare per le Marche. Ho difeso con forza la posizione italiana, un settore strategico per l’economia e l’identità del nostro territorio.
Il voto sul provvedimento era stato inizialmente posticipato, ma grazie alla nostra ferma opposizione è stato reinserito all’ordine del giorno. Una scelta che si è rivelata decisiva, perché il risultato finale ha certificato una vera e propria debacle per chi voleva penalizzare l’Italia.
La presidente della Commissione PECH, Carmen Crespo Díaz, era addirittura firmataria dell’obiezione che chiedeva il rigetto della deroga e, una volta compreso l’esito negativo, ha tentato di rinviare il voto.
Il lavoro di squadra tra gli eurodeputati italiani, insieme al supporto dell’Organismo Nazionale di Programmazione nel settore dei molluschi e bivalvi, ha fatto la differenza. Non si tratta di un’eccezione ma di un riconoscimento basato su dati concreti. Questa vittoria dimostra che quando l’Italia sa fare squadra, riesce a far valere le proprie ragioni in Europa. Continueremo a portare avanti con orgoglio e determinazione le istanze dei nostri pescatori, difendendo la dignità del loro lavoro e la qualità delle produzioni italiane”. Lo dichiara Carlo Ciccioli, eurodeputato di Fratelli d’Italia/ECR e componente della Commissione per la pesca, a margine del voto.