“Abbiamo votato contro la proposta del Parlamento Europeo sul cosiddetto Talent Pool, ovvero un piattaforma per facilitare l’abbinamento tra aziende europee e lavoratori provenienti da paesi terzi, extra Ue”. Lo ha dichiarato Alessandro Ciriani, eurodeputato di Fratelli d’Italia-ECR e vicecoordinatore in LIBE per il Gruppo ECR.
“Il testo presentato dalla relatrice Abir Al-Sahlani, dei liberali di Renew, è profondamente ideologico e stravolge l’impianto originario della Commissione. Infatti, quanto proposto oggi in Parlamento, punta a modificare la legislazione esistente dell’UE e nazionale in materia di migrazione e mercato del lavoro. Significa modificare completamente la sostanza e le intenzioni della piattaforma Talent Pool, che invece deve rimanere strumento volontario a disposizione degli Stati membri per regolare i canali legali di ingresso dei cittadini dei paesi terzi. La proposta della Commissione, con i correttivi apportati dal Consiglio, è certamente migliore e per questo confidiamo in un negoziato interistituzionale positivo. Su Talent Pool chiediamo che il Parlamento accetti la volontà degli Stati Membri e rispetti le loro competenze in materia”.