Si sono concluse a Parigi le tre giornate di studio e confronto del gruppo dei conservatori al Parlamento europeo (ECR). Presenti europarlamentari di ECR provenienti da varie nazioni d’Europa e rappresentanti del mondo culturale e accademico che si sono confrontati sui temi dell’attualità europea come la “Lotta alla cancel-culture in Occidente”, “La protezione del patrimonio culturale europeo “, “Per una ecologia delle civiltà “. Presenti gli europarlamentari di Fratelli d’Italia, che e’ il partito con più rappresentanti nel gruppo ECR, tra cui il co-presidente del gruppo a Bruxelles, Nicola Procaccini, il capo delegazione di Fratelli d’Italia al Parlamento Europeo, Carlo Fidanza e la vicepresidente del Parlamento Europeo, Antonella Sberna.
“La delegazione di FdI è stata presente al gran completo, fedele al ruolo di prima delegazione del gruppo ECR”. Ha dichiarato Fidanza. “In questa tre giorni parigina abbiamo potuto apprezzare il grande interesse della stampa d’Oltralpe per il ruolo e il lavoro di Giorgia Meloni, così come le moltissime espressioni di solidarietà da parte delle altre delegazioni nazionali per gli attacchi strumentali subiti in questi giorni dalla nostra leader. Ribaditi i principali punti programmatici: profonda revisione del Green Deal, fermo contrasto all’immigrazione irregolare e lotta contro la cancel culture e l’ideologia woke”.
Per Nicola Procaccini: “Il gruppo Ecr è espressione di quel pensiero conservatore che trova sempre più spazio all’interno del Parlamento europeo grazie al consenso che arriva dai cittadini delle varie nazioni europee. Queste giornate di studio rappresentano l’occasione per il gruppo Ecr per approfondire e sviluppare tematiche sulle quali impostare le nostre politiche nel Parlamento europeo, attraverso il confronto con il mondo culturale e accademico”.
Nell’ultimo panel di oggi “La metapolitica nell’imprenditorialità come
strumento per promuovere l’identità” è intervenuto Nicolas de Villiers, amministratore delegato di Puy du Fou France, l’originale parco francese basato su spettacoli che mirano a recuperare la storia e l’identità della nazione, un’esperienza di successo che sarà replicata in altri Stati europei. L’eurodeputata di FdI Lara Magoni, partendo dalla sua esperienza sportiva, ha parlato dello sport come fattore per rafforzare e diffondere l’identità e la cultura di una nazione, della bandiera come simbolo di orgoglio nazionale”.