“Le misure annunciate da Ursula Von der Leyen sono un passo tardivo ma vanno nella direzione che da settimane auspichiamo: quella di una piena flessibilità di bilancio per poter fare fronte all’emergenza sanitaria ed economica. Ci aspettiamo che questi annunci non vengano traditi da irrigidimenti politici e burocratici a cui l’Ue ci ha purtroppo abituati e soprattutto che non vengano sabotati da comportamenti inqualificabili come quelli della Lagarde.
Ora però chiediamo che la Commissione intervenga energicamente per garantire il pieno funzionamento del mercato interno. Le merci italiane oggi sono sostanzialmente bloccate: al Brennero ci sono decine di chilometri di coda, la Slovenia ha chiuso i passaggi con i massi, da altri stati Ue non passano più tir che provengano o siano transitati dall’Italia, le merci provenienti dai nostri porti non vengono sdoganate nei porti europei. Tutto questo é inaccettabile. In una situazione emergenziale di limitazione della mobilità devono essere certamente fatti i controlli ma non si può arrivare a sospensioni unilaterali di Schengen e al blocco del mercato interno”.
È quanto dichiarano in una nota il Capodelegazione di Fratelli d’Italia al Parlamento Europeo Carlo Fidanza e il Co-Presidente del Gruppo ECR Raffaele Fitto.