«Dobbiamo continuare a lavorare insieme per costruire un’alternativa reale e forte a questa sinistra globalista. Batterci insieme per quella che Sir Roger Scruton ha definito la nostra “vera Europa”, per la difesa della nostra identità culturale e religiosa, per la protezione dei nostri confini dall’immigrazione illegale, per la libertà di parola contro ogni tipo di censura fatta dagli oligarchi della Silicon Valley, per la famiglia naturale contro la dittatura LGBT».
Lo ha detto il presidente di Fratelli d’Italia e di ECR Party, Giorgia Meloni, in un video messaggio inviato al congresso di European Young Conservatives (EYC), l’organizzazione giovanile dei conservatori europei.
«Uno dei compiti della mia presidenza – ha aggiunto Meloni – è rilanciare una cooperazione costante e positiva tra ECR e EYC, che aiuterà la nostra famiglia politica a ricostruire un’Europa di popoli liberi e nazioni sovrane. È stato anche il mio destino iniziare i miei impegni politici come attivista del movimento giovanile della destra italiana, all’inizio degli anni ’90. E ho sempre creduto nel ruolo e nella necessità dei movimenti giovanili per rafforzare il nostro pensiero. I miei migliori auguri da parte mia e di ECR, il partito che ho l’onore di guidare. Siate sempre orgogliosi di essere conservatori».
Adesso è il momento opportuno, sfiancarli senza dare nessuna tregua alla sinistra, e non farsi impietosire mai, in quanto inaffidabili, e che in questo momento non sa più neanche dove abita, e quindi fa una figura dietro l’altra. Come? inondando l’opinione pubblica di informazione, come diceva Pannella: conoscere per deliberare, secondo; rinfrescare sempre la memoria un pò corta degli italiani. Un esempio: cominciare a ricordargli che Letta è l’autore di “mare nostrum” l’azione che ha iniziato la consuetudine di portare tutti gli immigrati coi barconi, in Italia, e da europeista prostrato e frustrato non poteva mica ribellarsi e quindi hanno cominciato a dire che l’immigrazione è cosa buona e giusta.