«Dopo la folle proposta di allungare il vino con l’acqua, la Ue torna con una scelta altrettanto folle: mettere al bando vino e birra, infliggendo l’ennesimo colpo a una eccellenza italiana. Questa volta l’Europa intende introdurre delle novità che azzopperebbero la vendita di alcolici inserendo sulle bottiglie etichette sanitarie simili a quelle stampate sulle sigarette, diminuendo o addirittura eliminando le pubblicità su queste bevande e adottando più tasse per i produttori. Si tratta di una proposta scellerata che, se dovesse entrare in vigore, andrebbe a colpire soprattutto l’Italia, uno degli Stati che più crede nella produzione di vini e un settore che dà lavoro a oltre un milione di persone. Fratelli d’Italia si batterà per la difesa delle nostre eccellenze e non cederà all’ennesimo ricatto che arriva da Bruxelles».
Lo dichiara il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.
La Ue deve completare l’opera di distruzione. Dopo averci imposto le quote latte, obbligandoci ad acquistare da altri paesi, dopo aver disincentivato gli allevamenti, distrutto l’agricoltura ora se la prende con gli ultimi rimasti , i vigneti che danno ancora un Pil alla nostra economia. E tutto questo con la complicita’ consenziente , silente dei ns parlamentari. Pagati con tasse degli italiani per fare interessi contrari alla comunita’ italiana. Nauseata e schifata e incazzata
Un’altra folle idea dei burocrati dell’Europa.mandatene la meta’ a casa almeno faranno meno danni.