“Il governo Meloni crede in Roma e la candida per ospitare la sede dell’Autorità europea antiriciclaggio. La Capitale ha prevalso su altre città italiane come Milano, Bari, Torino e Palermo. Questa scelta è un’opportunità senza precedenti per la rigenerazione urbana e il rilancio commerciale dell’area dell’Eur, un quartiere con una solida tradizione nel campo del business e delle imprese. La competizione ora si sposta a livello europeo, con Madrid, Parigi, Dublino e Francoforte tra le città che ambiscono ad ospitare tale prestigiosa autorità. Ci auguriamo che questa candidatura rappresenti uno stimolo per il sindaco Gualtieri, affinché si impegni personalmente per rendere la città pronta a cogliere questa grande occasione. E’ quindi fondamentale che il Comune lavori per risolvere al più presto le criticità su rifiuti, trasporti e decoro che stanno affliggendo la Capitale e i romani. Roma, con la sua ricchezza di istituzioni di rilievo, è il luogo naturale per accogliere la nuova Autorità europea antiriciclaggio, che avvierà le proprie attività nel 2024 e avrà il compito di rafforzare la lotta al riciclaggio e al finanziamento del terrorismo. Questo quadro di regole costituisce una vera eccellenza nazionale. La candidatura di Roma si basa sui criteri dell’Unione Europea e i progetti forniti dalle altre città italiane candidate. Con la selezione della Capitale, la presidenza del Consiglio dei Ministri, in accordo con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, il Ministero degli Affari Esteri e il Ministero degli Affari Europei, ha espresso una forte fiducia nella città eterna”. Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia, Massimo Milani.