Ue: Milani (FdI) legge natura è bandiera di pseudo ecologisti

“La legge europea sul ripristino della natura approvata dal Parlamento europeo con una manciata di voti è una batosta per il nostro patrimonio naturale. Con questa direttiva a pagarne le spese sarebbero agricoltori, allevatori, pescatori, tutti coloro che vivono e producono negli habitat naturali. L’Italia ha da sempre i suoi parchi protetti, le aree dove si può produrre o meno. Le misure vincolanti contenute nella legge europea sono irricevibili, tra cui il ripristino per almeno il 20% delle superfici terrestri e marine dell’Ue entro il 2030, per arrivare al 100% degli ecosistemi entro il 2050. Noi continueremo ad opporci a questo Regolamento imposto dall’alto, che non è affatto in linea con le nostre necessità produttive ed ambientali. La transizione green non può essere attuata con i paraocchi, come gli ambientalisti da salotto vorrebbero che fosse. E a contrastare questa legge assurda, che mina gli habitat non siamo i soli visto che anche Austria, Belgio, Finlandia, Olanda, Polonia e Svezia hanno votato contro”. Lo scrive in una nota Massimo Milani, deputato di Fratelli d’Italia e segretario della Commissione Ambiente alla Camera.

Resta aggiornato

Invalid email address
Promettiamo di non inviarvi spam. È possibile annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Leggi anche

Articoli correlati