“Oggi è una giornata importante per i nostri territori, per le nostre imprese, per i nostri cittadini.
Un approccio innovativo ai fondi di coesione. Dalla flessibilità, alla semplificazione, fino ad un’azione a misura di territorio, oggi restituiamo alle regioni europee e ai cittadini il principale strumento per la crescita”. Così intervenendo in Plenaria oggi Antonella Sberna, vicepresidente del Parlamento Europeo ed eurodeputata di Fratelli d’Italia/ECR, sul Miglioramento dell’attuazione della politica di coesione attraverso la revisione intermedia per conseguire una solida politica di coesione dopo il 2027.
“Una politica di coesione che non resta immobile davanti alle crisi, ma che risponde in modo rapido e concreto alle richieste che arrivano dalle regioni, dalle città e anche dalle comunità locali.
Competitività, casa, acqua, energia, decarbonizzazione, semplificazione”, prosegue la componente di REGI durante il dibatto con il vicepresidente esecutivo Raffaele Fitto. E conclude: “Una programmazione che non si aggrappa al passato, ma sceglie di affrontare le sfide con coraggio. Che ha la lucidità di rendersi flessibile quando il contesto lo richiede, che agisce nel presente per gettare solide basi per il futuro.
Così si inizia davvero a costruire l’Europa che vogliamo e che tanti hanno chiesto. Noi ci siamo e lavoreremo seriamente affinché si faccia presto e bene”.