“Siamo qui per riflettere come interpretare i valori dei Conservatori nel 2025, di fronte a sfide epocali e un mondo in continuo mutamento. Essere conservatori in Europa significa difendere ciò che ci definisce: la famiglia, la sovranità delle nostre nazioni e la libertà. Sono le radici su cui è fondato modello di Europa più autentico, e senza radici non c’è futuro.
Per questo ci impegniamo a rimettere al centro la persona, la comunità e la responsabilità, affinché le prossime generazioni possano vivere in un continente libero, sicuro e fedele alle sue tradizioni”. Lo dichiara Antonella Sberna, vicepresidente del Parlamento europeo ed eurodeputata di Fratelli d’Italia/ECR, a margine del panel ‘Identity, community and European vision’ della ‘New Direction Academy’ a Igea Marina. E prosegue: “A noi è stato affidato un compito, ovvero essere custodi della storia dei popoli europei, conseguire a un’Unione fondata sul rispetto reciproco e la storia comune. Tutto il contrario di un centralismo, una burocrazia, che annulla le identità.
‘La vera sfida è un’Europa che faccia meno e che lo faccia meglio’, ha ribadito il presidente Giorgia Meloni al Meeting di Rimini. E’ così che costruiamo un’Europa capace di proteggere i cittadini e non di definirli attraverso le regole, di valorizzare le differenze e non di cancellarle, di servire i popoli e non di sostituirsi ad essi”.