“E’stato raggiunto l’accordo sulla rendicontazione obbligatoria in materia di sostenibilità, la “Corporate Sustainability Reporting Directive”, tra il Parlamento, la Commissione ed il Consiglio che ho seguito in qualità di relatore ombra per il gruppo dei Conservatori”. Così in una nota l’eurodeputato di FdI-Ecr e vicepresidente della commissione Giuridica del Parlamento europeo, Raffaele Stancanelli. “Il nostro contributo è stato fondamentale al fine di escludere dal campo di applicazione le PMI e rendere la direttiva applicabile alle sole grandi imprese con oltre 250 dipendenti e un fatturato di 40 milioni di euro. Un altro punto fondamentale su cui ci siamo focalizzati è stato quello dell’inclusione delle aziende extra Ue che obbligherà le imprese con 150 milioni di euro di fatturato in Europa a seguire le regole della direttiva, anche se avremmo preferito fosse prevista per tutte le aziende in base agli stessi criteri validi per quelle europee. Condividiamo – conclude Stancanelli – l’obbiettivo di rendere le grandi aziende maggiormente attente ai loro impatti per le comunità dove operano promuovendo il modello delle PMI e dei distretti italiani che puntano sulla qualità e la trasparenza limitando al massimo nuovi oneri amministrativi e burocratici”.