“Le donne devono essere trattate con rispetto e cortesia. Se le molestate o le abusate, potete essere arrestati”. Questo è uno dei messaggi contenuti in una presentazione ufficiale proiettata dalla polizia britannica a un gruppo di richiedenti asilo ospitati in due hotel della contea di Northamptonshire, in Inghilterra.
Il contenuto del PowerPoint, dal titolo “Safety Advice and Local Information”, è stato rivelato dal quotidiano The Telegraph grazie a una richiesta di accesso agli atti. L’obiettivo dichiarato: spiegare i principi fondamentali della cultura e della legge britannica a persone provenienti da contesti dove, secondo le autorità, quei principi “potrebbero non essere noti o compresi”.
Il contesto: denunce davanti a una scuola
L’iniziativa è nata dopo che alcuni residenti locali e genitori avevano segnalato la presenza sospetta di giovani migranti nei pressi di una scuola primaria, con accuse di comportamenti inappropriati e presunte riprese video agli studenti. Da qui la decisione della polizia di intervenire direttamente con una campagna di “formazione comportamentale” presso le strutture che ospitano i richiedenti asilo.
I contenuti: norme di convivenza e rispetto
La presentazione, riportata integralmente dal Telegraph, include frasi come:
- “Le donne hanno gli stessi diritti degli uomini”.
- “La violenza di qualsiasi tipo NON È ACCETTABILE”.
- “Alcune parole volgari possono essere reato se dette in pubblico”.
- “Non si possono scattare foto o fare video senza consenso, neppure durante una videochiamata”.
- “Maltrattare un animale è un reato”.
- “Attraversare la strada senza guardare può essere pericoloso: le auto possono viaggiare fino a 70 miglia orarie”
Caso giudiziario e allarme sociale
L’episodio arriva a pochi giorni di distanza dalla condanna di Sadeq Nikzad, 29enne afghano entrato illegalmente nel Regno Unito nel 2023. L’uomo è stato condannato a nove anni di carcere per lo stupro di una quindicenne scozzese. I suoi avvocati avevano cercato di giustificarlo invocando “differenze culturali” e “barriere linguistiche”Police plead with asylu….
Secondo dati citati dal Telegraph, oltre un quarto delle condanne per aggressione sessuale su donne nel Regno Unito riguarda cittadini stranieri. E alcuni studi indicano che i migranti afghani sarebbero 22 volte più propensi a commettere reati sessuali rispetto alla media nazionale.
Polemica politica: “Fallimento del controllo delle frontiere”
Il caso ha scatenato dure reazioni politiche. Chris Philp, Shadow Home Secretary (ministro ombra dell’Interno), ha accusato il governo di aver perso il controllo delle frontiere:
“Anche la polizia ora riconosce che gli immigrati illegali che chiedono asilo rappresentano un rischio elevato per donne e ragazze. Serve una misura netta: ogni immigrato illegale dovrebbe essere rimosso immediatamente e trasferito fuori dall’Europa”.
Nel frattempo, oltre 32.000 richiedenti asilo sono ospitati in hotel a spese del contribuente, mentre gli arrivi illegali via Canale della Manica hanno superato i 17.000 solo nei primi sei mesi del 2025, segnando un nuovo record.
In un’epoca in cui il dibattito su immigrazione, sicurezza e rispetto dei diritti fondamentali è sempre più acceso, l’episodio di Northamptonshire pone interrogativi profondi sul rapporto tra cultura, legge e integrazione, e alimenta il confronto politico in un Regno Unito sempre più diviso.