“Unirai esprime solidarietà alla collega Annalisa Bruchi per gli attacchi e il trattamento riservato a lei dal leader di Italia Viva, Matteo Renzi. Ancora una volta un politico e il suo partito offendono una giornalista professionale che ha la sola colpa di fare domande, il suo mestiere. Ancora una volta, dopo il caso Prodi-Orefici, siamo di fronte a un politico, Renzi, che, dicendo alla collega Bruchi ‘faccia la Brava’, assume un atteggiamento villano, sessista e irrispettoso della collega e della professione. Come nel caso Prodi noi condanniamo subito e con fermezza questi comportamenti e chiediamo scuse e rispetto per la collega e la nostra professione”. Così in una nota il sindacato dei giornalisti Unirai- Figec Cisal.