“Solidarietà al ministro Anna Maria Bernini bersaglio dell’ennesima sceneggiata pseudo pacifista inscenata dai soliti professionisti della protesta nel corso dell’inaugurazione dell’anno accademico a Siena.
Se il loro intendo era quello di dissuadere la titolare del MUR dall’esercitare il proprio diritto di parola saranno rimasti molto delusi. Bernini non è persona che si lascia intimidire.
Non è per nulla semplice mantenere la calma di fronte a un plotone di esecuzione ideologico pronto a impallinare con la solita retorica il rappresentante di governo di turno.
Ma si sa, la protesta è sempre qualcosa di più semplice e intellettualmente meno gravosa della proposta.
Restiamo in attesa di quest’ultima, scevra però dalle solite banali utopie qualunquiste”. Lo affermano, in una nota, il Presidente Nazionale di Azione Universitaria, Nicola D’Ambrosio e Matteo Zoppini, membro dell’Esecutivo Nazionale.