“Costruire ponti non è solo una metafora: è una necessità concreta, strategica, storica. Nei rapporti tra Stati, tra continenti, tra culture. In un mondo segnato da conflitti aperti, crisi sistemiche, tensioni economiche e una crescente competizione tra potenze, l’appello di Papa Leone XIV risuona con forza e scuote le coscienze. L’Italia, sotto la guida di Giorgia Meloni, ha raccolto questa sfida e si è assunta con coraggio la responsabilità di favorire il dialogo tra Europa e Stati Uniti.”
Lo dichiara l’eurodeputato di FdI-Ecr Alberico Gambino, Vicepresidente della Commissione Affari Esteri del Parlamento Europeo, commentando l’incontro ad alto livello tenutosi oggi a Roma tra la Presidente del Consiglio Meloni, la Presidente della Commissione Europea von der Leyen e il Vicepresidente americano JD Vance.
“È stato proprio Vance – prosegue Gambino – a riconoscere pubblicamente il ruolo di Giorgia Meloni come ponte tra l’Unione Europea e gli Stati Uniti, sottolineando quanto sia stato apprezzato l’impegno dell’Italia nell’organizzare questo colloquio. È un risultato che conferma la centralità del nostro Paese nel dialogo transatlantico e che restituisce all’Italia un ruolo da protagonista negli equilibri globali.”
“In una fase in cui il rischio è quello di smarrire la bussola dell’interesse collettivo, cedendo a iniziative unilaterali e a logiche personalistiche, l’Italia dimostra che un’altra via è possibile: quella del dialogo, della responsabilità e della cooperazione strategica.”
“Questo è il modo più concreto – conclude Gambino – per dare seguito all’insegnamento del Santo Padre e riaffermare il nostro impegno per un ordine internazionale fondato sul dialogo, sulla cooperazione e sulla pace. Oggi Roma torna a essere crocevia della diplomazia globale. Ed è un orgoglio che ciò accada grazie alla leadership italiana.”