“Facebook si scusa e rimuove la censura”. Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Francesco Lollobrigida, a proposito del post su Trump che Facebook ha bollato come fake news. “Accettiamo le scuse – aggiunge Lollobrigida – e non procederemo per vie legali, ma quanto accaduto dimostra che il sistema di fact-checking è fallato e di come attraverso questo sistema non si garantisca l’utenza dalle fake news, ma si condizioni la comunicazione attraverso i social, affidando a soggetti che si definiscono indipendenti il controllo di ciò che viene detto e la inappellabile decisione sul fatto si tratti di cose vere o false, giuste o sbagliate, buone o cattive. È pericolosissimo, sia sul piano della libertà di espressione sia sul piano della tutela dei più vari interessi economici, sociali e via così. In tutto il mondo è sempre più evidente che vi sia la volontà di influenzare le masse, utilizzando oltre ai mass media anche i social media, e a maggior ragione all’interno di questi va garantita la libera espressione di tutti, ovviamente anche di chi rappresenta le Istituzioni. Il mio post certamente non nasceva dalla volontà di influenzare gli elettori statunitensi, ma una censura di questa natura potrebbe essere applicata in qualsiasi momento e a qualsiasi individuo, causando gravi danni a chi è censurato ma anche ai soggetti ai quali arriva una comunicazione distorta, i quali potrebbero essere indotti in errore proprio da coloro che si elevano a decisori del giusto e dello sbagliato”, conclude Lollobrigida.