“A 40 anni dal probabile abbattimento del Dc9 Itavia, la strage di Ustica è ancora un crocevia di misteri. Indagini arenate, silenzi, ombre e depistaggi che allontanano dalla verità, mentre vittime, familiari e italiani attendono giustizia. I presidenti di Camera e Senato diano seguito alla proposta di legge – di cui sono primo firmatario – per l’istituzione di una commissione d’inchiesta sulla vicenda, con il compito di accertare le ragioni della mancata individuazione dei responsabili del disastro aereo avvenuto al largo dell’isola di Ustica il 27 giugno 1980. Si proceda alla desecretazione dei documenti, per tutte le stragi e tutti i misteri della storia italiana. La memoria non basta se non si ricerca la verità”.
E’ quanto dichiara Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera e deputato di Fdi.