“Il tavolo ministeriale odierno sulla vertenza Venator Italia rappresenta un passo importante verso la salvaguardia di un sito industriale strategico per l’economia sia della provincia di Grosseto e della Maremma che per tutta l’Italia”, È quanto dichiara il deputato grossetano di Fratelli d’Italia, Fabrizio Rossi.
“Desidero ringraziare – prosegue Rossi – il ministro Adolfo Urso e i funzionari del Ministero delle Imprese e del Made in Italy per l’impegno e la serietà con cui stanno affrontando questa vertenza, che tocca direttamente la vita di circa 200 lavoratori e di molte famiglie del territorio. Il lavoro portato avanti dal Mimit, con la prospettiva di una reindustrializzazione concreta e di un rilancio produttivo del sito del Casone di Scarlino, dimostra la vicinanza del Governo alle realtà industriali locali e alle aree periferiche del Paese”.
“Grazie all’azione del ministro – sottolinea il deputato di FDI – è stato possibile ristabilire un quadro di stabilità finanziaria e favorire l’interesse di nuovi soggetti industriali, pronti a investire sullo stabilimento e sulla forza lavoro”.
“La Venator di Scarlino – continua Rossi – non rappresenta soltanto un insediamento produttivo, ma è parte integrante della storia economica della provincia di Grosseto e un presidio di competenze professionali che vanno tutelate. L’obiettivo è quello di garantire continuità occupazionale e aprire una nuova fase di sviluppo sostenibile per l’intera area industriale”.
“Il percorso di rilancio è ancora in corso, ma i segnali emersi dal tavolo ministeriale sono finalmente incoraggianti. Continueremo a seguire da vicino l’evolversi della situazione, al fianco del ministro Urso, delle istituzioni locali e delle parti sociali, affinché questa vertenza si concluda positivamente e restituisca alla Maremma un polo industriale vivo, competitivo e innovativo”, conclude Fabrizio Rossi.