200 milioni di euro per le “zone rosse” della Lombardia, zero per il Veneto: monta la rabbia nei comuni messi in ginocchio dall’epidemia e ignorati del “Decreto Rilancio”. Il deputato e coordinatore regionale di Fratelli d’Italia, Luca De Carlo, raccoglie il grido di dolore del suo territorio e si dichiara pronto a portarlo in Parlamento: “Errore, dimenticanza o scelta precisa, è comunque un fatto imperdonabile. Parliamo di una regione che ha visto comuni chiusi e presidiati come quello di Vo’, che ha visto l’istituzione di una zona rossa che ha interessato tre province – Treviso, Padova e Venezia – e che nel corso degli ultimi due mesi ha visto la perdita di oltre 50mila posti di lavoro, oltre 6mila a settimana. Come ci si può permettere di ignorare una situazione simile? Quando il decreto arriverà in aula per la conversione in legge, daremo battaglia per dare ai nostri comuni il giusto aiuto per ripartire”.
De Carlo ringrazia “i tanti amministratori di Fratelli d’Italia nei comuni del Veneto che hanno segnalato questa gravissima situazione. Da sindaco, non posso che fare mie le loro preoccupazioni e la loro denuncia: il virus ha messo in ginocchio l’economia e gli enti locali, ma non lasceremo che questo governo ci seppellisca per sempre”.