“In merito al disegno di legge riguardante il trasferimento al patrimonio disponibile e la successiva cessione a privati di aree demaniali nel comune di Caorle, di cui sono relatrice, si è avviato un fruttuoso percorso di confronto. Su mia proposta si è avviato un tavolo tecnico in cui hanno partecipato il sottosegretario all’Economia Lucia Albano, il presidente della commissione Finanze in Senato Massimo Garavaglia, il Mit, il Demanio dello Stato, il Comune di Caorle e la Regione Veneto. Sono state analizzate tutte le difficoltà relative alla questione e dopo anni di controversie si è raggiunta una linea comune di intenti, con una chiara ripartizione dei ruoli. Un risultato di cui sono molto soddisfatta e che fa ben sperare su una prossima soluzione dopo anni di attesa”. Così la senatrice di Fratelli d’Italia Francesca Tubetti.
“A Falconera di Caorle mettiamo finalmente ordine a una vicenda che da oltre settant’anni pesa su centinaia di famiglie”, prosegue il senatore Raffaele Speranzon, vice presidente vicario di Fratelli d’Italia in Senato.
“Case costruite da pescatori e residenti, su aree urbanizzate e servite da infrastrutture pubbliche, ma rimaste in un limbo giuridico inaccettabile. L’obiettivo è che lo Stato possa cedere quelle aree al Comune, che le potrà vendere ai privati, chiudendo i contenziosi e restituendo dignità e certezze a una comunità intera. Una soluzione di buon senso, che coniuga la legalità con il rispetto per chi ha vissuto e lavorato onestamente ed ha atteso per decenni invano una soluzione”, conclude Speranzon.
