“A trentuno anni dalla strage di via D’Amelio, dove hanno perso la vita Paolo Borsellino e gli agenti della sua scorta, ricordiamo l’esempio straordinario e la lezione che il magistrato palermitano – insieme al collega Giovanni Falcone – continua a impartire a tutti noi, che abbiamo l’obbligo morale di tramandare. C’è la necessità di continuare a parlare di mafia e delle nuove mafie, di come si sono trasformate, affinché i giovani siano consapevoli che il rischio non è scomparso, ma è ancora attuale. La lotta alla mafia è e rimane un caposaldo fondamentale nell’agire politico di Fratelli d’Italia, consacrando il ricordo di chi ha sacrificato la propria vita per combatterla e ribadendo che la legalità nelle Istituzioni è un punto essenziale del nostro programma”.
Così, in una nota, il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera Tommaso Foti.