Sopralluogo sulla sr325 da parte di una delegazione di Fratelli d’Italia che ha organizzato un flash mob per ribadire “basta gli sprechi!”. La Regione ha stanziato, per urgenza, un ulteriore milione di euro per la messa in sicurezza di una frana in località La Briglia nel comune di Vaiano. Tanti soldi pubblici spesi a fronte di una mobilità che non ha risolto i problemi della Val di Bisenzio.
Erano presenti il senatore Patrizio La Pietra, portavoce provinciale, il consigliere regionale Alessandro Capecchi, vicepresidente della Commissione Trasporti, il consigliere provinciale Tommaso Cocci, il capogruppo in Comune a Vernio Angelica Antonino, il capogruppo in Comune a Cantagallo Alessandro Logli, il consigliere comunale a Cantagallo Barbara Manciulli, dirigenti locali e regionali.
“Abbiamo fatto atti ispettivi e interrogazioni relativamente agli interventi sulla sr325 e, in modo particolare, sulla pista ciclabile perché non ci convincono. Stanno sottraendo tanti soldi alla comunità senza risolvere sostanzialmente i problemi. Anzi, hanno creato una restrizione pericolosa della carreggiata, difficoltà ai residenti e tanti ostacoli alla mobilità di cittadini e imprese -dichiara il consigliere regionale Capecchi- Le aziende hanno bisogno di istituzioni attente che sappiano fare scelte oculate senza sprecare soldi come sta accadendo. Coinvolgendo, magari, la società Autostrade nella progettazione di un collegamento diretto con l’autostrada attraverso il monte che separa la vallata da Barberino. Potrebbe essere una soluzione per la zona industriale e per tutti coloro che vogliono raggiungere Firenze senza essere costretti a andare a Prato e, poi, da lì verso il capoluogo di regione. Questo è il momento delle scelte coraggiose per garantire sviluppo ad una vallata dove risiedono oltre 20mila residenti e centinaia di aziende”.
“Il nostro Paese sta pagando un ritardo infrastrutturale dovuto ad una mancanza di progettualità. Tutti si stanno riempiendo la bocca con il Pnrr ma queste risorse rappresentano un debito e, quindi, abbiamo il dovere di spenderle bene. Sicuramente i 40 milioni spesi negli ultimi 15 anni sulla strada regionale 325 non hanno risolto alcun problema, crediamo sia opportuno rivedere tutta la progettualità con nuove alternative -spiega il senatore La Pietra- I cittadini della vallata e le aziende necessitano di un collegamento più veloce e più efficiente. Dovremmo anche parlare con la società Autostrade per capire se possiamo avere la possibilità dell’apertura di un casello che possa permettere l’uso dell’autostrada. Va rivisto il progetto complessivo della mobilità su tutta la Val di Bisenzio che, adesso, non soddisfa cittadini e imprese”.
“La frana in località La Briglia era pre-esistente e la Regione sapeva di andare a lavorare su un terreno instabile. Approfondiremo i motivi di questo ulteriore stanziamento di oltre 1 milione di euro da parte della Regione. Più soldi e mobilità precaria, non lo accettiamo” manda a dire il consigliere provinciale Cocci.