“Ricordare non basta. Dobbiamo trasformare la memoria in una guida per le nostre azioni quotidiane, memoria come baluardo contro il ripetersi di ciò che è stato, non commemorare soltanto, ma costruire un futuro in cui l’odio non abbia più spazio e farlo attraverso il contributo prezioso delle nuove generazioni”. Lo ha detto il deputato di Fratelli d’Italia in dichiarazione di voto in Aula alla Camera sulla proposta di legge sui viaggi della memoria.
“Non possiamo ignorare la realtà che oggi ci circonda, perché purtroppo l’antisemitismo, il razzismo, l’intolleranza e l’odio non appartengono soltanto al nostro passato. Sono mali che continuano a insinuarsi nella nostra società. Li vediamo nelle piazze, nelle università, sui social network, persino nel linguaggio quotidiano. Ecco perché il nostro impegno non può limitarsi alla memoria, non può limitarsi al ricordo, deve tradursi in politiche di prevenzione e in azioni concrete. Un esempio di questo impegno è la strategia nazionale per la lotta all’antisemitismo, che rappresenta non solo una dichiarazione di intenti, ma un vero e proprio piano di azione, un manifesto di speranza che vuole contrastare e contribuire a una società libera da ogni pregiudizio, libera da ogni discriminazione, con interventi mirati per contrastare l’odio in tutte le sue forme”.
