Viareggio (LU) – Viareggio è, da sempre, meta di surfisti provenienti da molte località più o meno vicine, che scelgono la nostra città – in estate ma soprattutto in inverno – per praticare surf da tavola, concentrandosi nella zona di Piazza Mazzini per la sua ampia spiaggia e il facile accesso al mare. Nonostante vedere ragazzi praticare questo sport sia diventata ormai un’abitudine per i versiliesi, a Viareggio non è mai stata presa in considerazione l’idea di creare un luogo preposto che funga da ‘spogliatoio’ per coloro che entrano/escono dall’acqua e devono spogliarsi per strada, sotto gli occhi di tutti, bagnati e costretti a sciacquarsi con fortuite bottigliette di acqua potabile nei pressi delle auto parcheggiate.
A questo si aggiungono i continui furti all’interno delle auto che lasciano parcheggiate una volta entrati in mare, nelle quali sono costretti a lasciare portafogli, orologi e quant’altro non sia possibile far entrare in acqua, auto tenute d’occhio dai saccheggiatori che potranno agire indisturbati una volta che i ragazzi avranno raggiunto le onde.
Chiedo pertanto all’amministrazione comunale di creare una volta per tutte una struttura idonea per i surfisti, con docce e spogliatoi idonei; uno spazio dove poter lasciare gli effetti personali in piena sicurezza con armadietti chiusi a chiave. Una struttura che permetterebbe anche l’assunzione addetti alla vigilanza – anche volontari – nonché addetti alle pulizie. Sarebbe sicuramente un incentivo e un’attrattiva per i giovani che scelgono Viareggio per praticare questo sport, che in questo modo potrebbero fare in totale sicurezza come nelle più importanti località di surf del mondo.
Vitantonio Raso, responsabile Dipartimento sicurezza e legalità FDI Viareggio