“Esprimiamo il nostro più sentito ringraziamento alle Forze dell’Ordine per l’operazione di sgombero del presidio ‘No Tav’ promosso dagli attivisti del centro sociale Bocciodromo. L’operazione è stata condotta con professionalità e fermezza, questa mattina, a Vicenza. Lo Stato c’è e ha dimostrato, ancora una volta, di non piegarsi all’arroganza di chi crede di poter vivere al di sopra della legge. È inaccettabile che un gruppo di militanti antagonisti, che da mesi occupa illegalmente un’area pubblica, pensi di poter bloccare un’opera strategica per il futuro del Paese. Costruire torrette, alzare barricate, incatenarsi ai cancelli: questa non è protesta civile, è un vero e proprio abuso, che nulla ha a che vedere con la libertà di manifestare. La notizia, poi, che una bambina sia stata addirittura incatenata assieme ai manifestanti rappresenta una strumentalizzazione inaudita, un fatto gravissimo, che supera ogni limite di responsabilità e buon senso. Vicenza non può essere ostaggio di irresponsabili che arrivano a tanto”. Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia Silvio Giovine.