“Nel settore vinicolo siamo di fronte ad un deciso cambio di passo sia in termini di sostenibilità agricola e ambientale che di competitività economica. Il governo Meloni, al netto dei fondi del Pnrr, è quello che ha investito di più in agricoltura e se l’Europa parla oggi la stessa lingua dell’Italia su questa materia lo si deve all’azione costante e incessante esercitata dal ministro Lollobrigida. I numeri parlano chiaro, nel 2024 è stato raggiunto il record dell’export del nostro vino con 8 miliardi di euro e anche il Pil agricolo ha raggiunto quota 2 per cento. Il vino non rappresenta solo una nostra eccellenza ma un vero e proprio biglietto da visita a livello mondiale, considerato che anche la Ue, finalmente, ha sposato la linea italiana contro la sua criminalizzazione alimentare. Il governo Meloni ha saputo ascoltare le categorie del settore e da questa capacità di ascolto è stato possibile raggiungere in due anni risultati davvero insperati”.
Lo dichiara in aula nel corso del question time il senatore di Fratelli d’Italia Luca De Carlo, presidente della Commissione Agricoltura a Palazzo Madama.