“Un 45enne di Firenze è stato arrestato per avere violato il divieto di avvicinamento alla sorella, che aveva già molestato e minacciato in passato, tanto da essere stato sottoposto a una misura cautelare per atti persecutori. Grazie al braccialetto elettronico, lo stalker è stato rintracciato a meno di 500 metri dall’abitazione della donna. Un caso che evidenzia come le violenze sulle donne non si verifichino solo in ambito sentimentale ma persino tra consanguinei e che conferma l’efficacia del braccialetto elettronico. Uno strumento che, al di là delle criticità che si sono manifestate negli ultimi tempi, resta indispensabile nella prevenzione dei casi di violenza contro le donne. A tal fine, stiamo analizzando e valutando, attraverso l’indagine conoscitiva che ho proposto in commissione Giustizia del Senato, tutti i gli interventi necessari per migliorare ulteriormente l’efficacia di questo dispositivo”.
Lo dichiara Susanna Donatella Campione, senatrice di Fratelli d’Italia e componente della Commissione Giustizia di Palazzo Madama.
