“Noi di Fratelli d’Italia siamo sostanzialmente favorevoli ai contenuti della legge sulla violenza di genere, motivo per cui ci siamo impegnati, insieme ad altri gruppi di opposizione, a migliorarne il testo. La maggioranza però ha presentato un testo blindato senza alcuna volontà di apertura ai nostri emendamenti migliorativi”. A dirlo il senatore di Fratelli d’Italia Alberto Balboni, capogruppo in Commissione Giustizia al Senato. “La cosa incomprensibile è che alcuni di questi emendamenti tendevano a rendere più efficace la tutela delle vittime, ampliandone facoltà e diritti, perciò non comprendiamo il motivo di tale chiusura. Temo che la fretta di approvare la norma non c’entri nulla, si sarebbero potuti accogliere gli emendamenti e procedere all’approvazione della legge in 15 giorni. Piuttosto il timore è che ci sia di fondo la volontà di fare di questa legge un manifesto di propaganda più che un aiuto alle vittime di questi reati. Ad ogni modo, noi di Fratelli d’Italia ripresenteremo i nostri emendamenti e ci auguriamo un maggior ascolto da parte del governo” conclude il senatore Balboni.